Cooperativa Sociale “Le Nuvole”
Cod.Fisc 01694920339
CARTA DEI SERVIZI
COOPERATIVA SOCIALE
“LE NUVOLE
(DON ORIONE BORGONOVO V.T.)
RESIDENZIALITA’ ADULTI
Via Sarmato n° 18 _ 29011 (PC) _
x info _TEL 0523/862646 _ cell 329/6265551
mail_ orione.borgonovo@libero.it
INDICE
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SAN LUIGI ORIONE
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LA CARTA DEI SERVIZI
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LA COOPERATIVA Le nuvole Vision, Mission, Valori
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LA SEDE
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IL PERSONALE EDUCATIVO ruoli e funzioni
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LA COMUNITA’ DI HOUSING SOCIALE Casa dell’accoglienza
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I COSTI E LA RETTA
1. SAN LUIGI ORIONE
San Luigi Orione ha sempre avuto una speciale attenzione per il mondo giovanile, ed in particolare per i ragazzi a rischio di povertà, devianza ed emarginazione.
Dalla sua visione del giovane emerge uno stile che rimane perennemente valido e che è fondato sul famoso motto: “Fare del bene sempre, fare del bene a tutti, del male mai a nessuno”.
Esso si concretizza e si delinea in un vero e proprio sistema educativo, con cui egli intendeva esortare i propri collaboratori ad uno stile relazionale profondamente intenso ed umanizzante, fondato sull’amore cristiano e sulla fiducia: l’ospite di ogni casa o istituto “deve persuadersi che siamo interessati a fargli del bene e che viviamo non per noi ma per lui…che il suo bene è il nostro bene, che le sue gioie sono le nostre gioie, e le sue pene, i suoi dolori sono pene nostre e nostri sono i suoi dolori. Egli deve anche sentire che siamo pronti a fare per lui dei sacrifici”.
2. LA CARTA DEI SERVIZI
La finalità della Carta dei Servizi (in applicazione della legge 328/2000) è di presentare alle famiglie, alla comunità territoriale, ai servizi sociali, alle pubbliche amministrazioni […] i princìpi e le metodologie del servizio, l’organizzazione, gli strumenti di verifica e di misurazione del lavoro svolto.
La Carta dei Servizi offre quindi un vero e proprio strumento di controllo della qualità erogata e può essere considerata una sorta di patto tra gli ospiti, operatori e amministratori.
La Carta dei Servizi è uno strumento dinamico, sottoposto a verifica almeno una volta all’anno e revisionato ogni qualvolta sia necessario.
La Carta dei Servizi è a disposizione dell’utenza presso le sedi operative dei servizi e presso gli uffici amministrativi.
3. LA COOPERATIVA Le nuvole
Vision, Mission, Valori
Il giorno 8 maggio 2015 si è costituita la Cooperativa Sociale “Le Nuvole”.
Il consiglio amministrativo é formato da cinque persone, tre del territorio di Borgonovo, che lavorano da tempo nella sfera educativa, due esterni con ruoli di rilievo nella provincia religiosa di San Benedetto Orione.
La cooperativa nasce dall’esigenza di continuare, far crescere e migliorare un servizio di ospitalità già in essere.
Grazie al Santo Don Luigi Orione infatti la storia di accoglienza, accettazione ed aiuto a persone svantaggiate ha in Borgonovo Val Tidone radici ben più lontane: fu lo stesso Don Orione a volere una struttura nel paese per poter riceve tutti i ragazzi orfani e dar loro un posto dove stare e una scuola dove studiare ed imparare un mestiere.
La cooperativa si prefigge di stare realmente accanto agli “ultimi”, il fine é quello di creare quei presupposti di emulazione e di esempio, che rappresentino il germoglio della speranza per ogni Comunità.
In questo senso la Cooperativa vuole promuovere lo spirito e il carisma orionino.
La Cooperativa Sociale “Le Nuvole”, conformemente all’articolo 1 della Legge 381/1991, non ha scopo di lucro e si propone di perseguire l’interesse generale della comunità alla promozione umana e all’integrazione sociale dei cittadini sviluppando fra essi lo spirito mutualistico e solidaristico mediante la gestione di servizi socio-sanitari ed educativi.
L’obiettivo é quello di conseguire solidarietà sociale, di sostegno delle famiglie e di persone disagiate; nei settori dell’assistenza sociale e socio sanitaria, della istruzione e formazione, a favore degli anziani, minori e soggetti fragili, per assicurare le migliori condizioni di vita sotto il profilo morale, sociale e materiale, e per prevenire, ridurre e rimuovere le situazioni di bisogno, di rischio e di emarginazione.
4. LA SEDE
La struttura nella quale hanno sede le due comunità residenziali è distribuita su tre piani.
Al piano terrasi trova la zona giorno, con l’ingresso, ufficio del personale educativo, ufficio del coordinatore e della direzione, un’ampia stanza adibita alle attività ricreative (giochi, tv, lettura, tempo libero), la cucina e il refettorio, due locali per il servizio lavanderia e stireria, bagni per gli ospiti e il personale.
Al primo pianosi trovano le camere da letto adibite per il gruppo degli adulti (11 stanze) tutte con bagno privato, una stanza lavanderia, una stanza biblioteca, una stanza per la biancheria della casa (lenzuola, coperte, asciugamani, indumenti di scorta).
NUOVO SERVIZIO (2019)
“CASETTA PER L’AUTONOMIA”
Nel cortile interno (a poche decine di metri dalla sede principale)si trova la “CASETTA”, una piccola struttura indipendente, attualmente convenzionata per n° 4 posti con l’AUSL di Piacenza, servizio di Psichiatria di Collegamento,
con cucina, servizi, salone ricreativo, due stanze, ampio cortile indipendente.
La “CASETTA”, accoglie progetti di residenzialità adulta di alta-alta-autonomia, ovvero persone quasi pronte al reinserimento sociale ma che necessitano ancora di un accompagnamento educativo dedicato nella gestione della quotidianità.
Adiacente alla comunità,tutto recintato, un campo da calcio con illuminazione e un ampio cortile, campo da bocce e da pallavolo.
In prossimità del campo da calcio si trova l’orto della struttura: coltivato, curato e gestito integralmente dagli ospiti della struttura (con la supervisione dell’équipe educativa).
5. IL PERSONALE EDUCATIVO ruoli e funzioni
Un direttore di comunità (full time) con le seguenti funzioni:
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gestione delle forniture delle strutture
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certificazioni e documentazioni burocratiche
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gestione amministrativa del personale
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pratiche legali
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intercettazioni e progettazioni di bandi regionali / statali / europei
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gestione operativa degli spazi delle strutture
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gestione della rete di coordinamento con gli organismi della Provincia Religiosa Don Orione
Un coordinatore di comunità (full time) con le seguenti funzioni:
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coordinare l’équipe educativa
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supervisionare i PEI elaborati dagli educatori (cadenza trimestrale)
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gestire la casa sul piano organizzativo e concordare con il responsabile dell’area del personale orari di lavoro, permessi e ferie degli operatori
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valutare e concordare, in accordo con i Servizi invianti, le ammissioni e le dimissioni degli ospiti
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tenere costantemente aggiornati i Servizi invianti rispetto all’ andamento specifico del percorso individuale di ogni ospite della struttura
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gestire con i Servizi territoriali, formali, informali e le istituzioni coinvolgendo l’équipe nei processi decisionali
Un coordinatore-educatore dell’area adulti (full time) con le seguenti funzioni:
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coordinare le progettazioni degli adulti (PEA)
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monitorare l’organizzazione delle terapie farmacologiche
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gestione delle progettazioni sanitarie
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aggiornamento, tramite relazioni trimestrali, dell’andamento in comunità dei soggetti adulti (obiettivi specifici)
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colloqui settimanali
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relazioni con le famiglie degli ospiti
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incontri protetti
Cinque operatori socio-educativi(full time),
tre operatori socio-educativi(part-time)
con le seguenti funzioni:
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colloqui – relazionali giornalieri con ogni singolo minore
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organizzare e progettare la vita complessiva della comunità
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stendere con i ragazzi, in accordo con i Servizi territoriali, il progetto educativo individualizzato (PEI)
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tenere i rapporti con il territorio e costruire, laddove possibile, le reti necessarie per la realizzazione dei singoli progetti individualizzati
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svolgere attività di tutoring, alfabetizzazione e accompagnamento
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seguire i rapporti con le scuole e con i datori di lavoro (ove presenti)
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gestire con i ragazzi tutti gli ambiti della vita quotidiana (aspetti sanitari, legali, scolastici…)
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gestione degli incontri protetti
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monitorare, laddove richiesto, l’andamento dei rientri a casa del minore
Una cuoca (part-time)
Una donna di servizio(part-time)
SUPERVISIONE per l’Equipe Educativa
L’équipe educativa si avvale annualmente di un percorso di SUPERVISIONE (come da disposizioni di legge) con uno Psicologo-Psicoterapeuta esterno all’équipe al fine di supportare il personale educativo nella gestione psico-emotiva dei propri vissuti.
6. LA COMUNITA DI HOUSING SOCIALE “CASA DELL’ACCOGLIENZA”
Il Servizio di Housing Sociale nasce nel 2015 dopo un approfondito studio di settore condotto da un consulente-perito esterno rispetto ai bisogni del territorio per quanto riguarda l’area Socio-Sanitaria.
L’indagine ha evidenziato la necessità di creare una struttura ricettiva di adulti in disagio socio-sanitario (18-65 anni). Dal settembre 2015 ad oggi, infatti tra la Casa dell’Accoglienza e il Servizio Sanitario Nazionale AUSL (Psichiatria di Collegamento di Piacenza), é in essere una convenzione per la ricettività di numero 19 ospiti.
Destinatari
Ospitiamo, con la massima flessibilità relativa alla permanenza in struttura (breve, medio o lungo periodo), adulti di sesso sia maschile che femminile in situazioni di disagio per ragioni di natura psico-sociale: con invii da parte del Servizio Psichiatrico, Neuropsichiatrico, invii da parte dei Ser.T, oppure adulti che necessitano di collocamenti temporanei di sollievo, nonché progettazione esclusivamente diurne.
Il progetto educativo: principi e finalità
La Casa dell’Accoglienza offre ai suoi ospiti adulti un percorso educativo individualizzato adulti (PEA) concordato con i Servizi invianti e modellato sulle specifiche esigenze e bisogni di ognuno.
In generale l’offerta formativa della Casa dell’Accoglienza riguarda i seguenti ambiti:
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animazione e attività di laboratori-lavoro
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monitoraggio e somministrazione dei farmaci e delle terapie (qualora richiesto)
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prevenzione ed educazione sanitaria
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richiesta e accompagnamento visite specialistiche
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colloqui specifci
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incontri psicologici con le famiglie degli ospiti, incontri protetti
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orientamento all’autonomia
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orientamento e formazione al lavoro
Accogliere L’accogliere, si caratterizza non solo con l’andare incontro all’altro, ma in modo particolare un “prenderlo con sé” per affiancarlo e accompagnarlo nel proprio percorso di autonomiae adultizzazione. Accogliere significa ascoltare, accettare, osservare, comprendere, senza aprioristici giudizi di valore, la persona e le sue esperienze di vita nella loro globalità. L’accoglienza consiste anche nel fornire un ambiente predisposto appositamente per essere un approdo confortevole, che offra loro opportunità adeguate per esprimere, non solo i bisogni, le storie e le difficoltà che hanno facilitato percorsi problematici, ma anche quel repertorio di abilità, risorse, competenze in riferimento alle quali pensare e costruire un eventuale progetto di cambiamento.
Personalizzare Consideriamo le persone uniche e irripetibili nella loro soggettività. Questo principio si concretizza nella scelta di differenziare il percorso comunitario di ogni adulto, sia a livello progettuale, sia a livello operativo. Le linee guida che orienteranno poi la costruzione dei nostri progetti educativi individualizzati adulti (PEA)saranno improntate al far sperimentare ad ogni persona la responsabilità e l’importanza dell’essere adulto nelle scelte di vita.
7. I COSTI E LA RETTA
La retta richiesta per la permanenza presso le nostre due strutture è di importo variabile in rapporto alla specificità di ogni singola situazione di presa in carico.
Viene concordata precedentemente l’ingresso in struttura dell’ospite tra il responsabile della struttura e i Servizi invianti (da un minimo di 42 euro giornalieri a un massimo di 100 euro giornalieri + IVA, in considerazione ai servizi integrativi richiesti).
Eventuali aumenti verranno comunicati ai Servizi dalla direzione amministrativa.